Domaine Gilles Berlioz è un vigneron autodidatta della Savoia che ha fondato il Domaine Partagé a Chignin, nel cuore delle Alpi francesi, nei primi anni ’90. Dopo un passato come paesaggista e floricoltore, ha deciso di dedicarsi completamente alla viticoltura, guidato da una visione agricola rispettosa della natura e da una profonda connessione con il territorio.

Nel corso degli anni, ha convertito i suoi vigneti prima all’agricoltura biologica e poi alla biodinamica, ottenendo la certificazione Demeter nel 2020. Il suo domaine si estende su circa 5 ettari di vigneti in pendenza, coltivati con varietà autoctone savoiarde come Jacquère, Altesse, Roussanne (localmente conosciuta come Bergeron), Mondeuse e Persan. I suoli calcarei e l’altitudine contribuiscono a conferire ai suoi vini freschezza, tensione e una marcata identità territoriale.

In cantina, Gilles adotta un approccio minimalista e artigianale: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna chiarifica né filtrazione e uso molto limitato di solfiti. Ha scelto di abbandonare l’uso del legno a favore di contenitori in vetroresina, inclusi speciali contenitori orizzontali per l’affinamento sulle fecce, con l’obiettivo di esaltare la purezza e la precisione dei vini.

Gilles Berlioz è oggi considerato uno dei principali interpreti del vino naturale in Savoia. La sua sensibilità agricola, la dedizione al lavoro manuale e la coerenza stilistica lo rendono un riferimento per la regione e un esempio di come passione e rispetto per l’ambiente possano generare vini autentici, profondi e vibranti.