Ubay Gil è un giovane vignaiolo originario di Tenerife che ha avviato il suo progetto personale nel 2021. Dopo una formazione iniziale nella ristorazione e un’esperienza come cuoco in un ristorante stellato a Madrid, Ubay è tornato nella sua terra d’origine per approfondire l’agricoltura e la viticoltura, iscrivendosi all’istituto agrario e collaborando con produttori come Iñaki Garrido e Pablo Matallana in una cantina condivisa.
Il suo progetto prende il nome di “La Canoya”, ispirato a un antico vigneto di famiglia situato nella zona di Tacoronte, nel nord di Tenerife. Qui, su un pendio vulcanico a circa 650 metri di altitudine, coltiva principalmente Listán Negro, un vitigno autoctono delle Canarie. L’approccio agricolo è naturale e rispettoso dell’ambiente, con lavorazioni manuali e una forte attenzione alla biodiversità.
In cantina, Ubay Gil adotta pratiche di vinificazione naturale: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, macerazioni semi-carboniche di circa una settimana, affinamenti in acciaio inox e vecchie barrique per 8-9 mesi, imbottigliamento senza filtrazioni e con un uso minimo di solfiti. Il risultato è un vino rosso fresco, vibrante, con note di frutti rossi, spezie e una marcata impronta territoriale.
La produzione di Ubay Gil è limitata, ma già riconosciuta per l’originalità e la precisione stilistica. Il suo lavoro rappresenta una delle voci più interessanti della nuova generazione di vignaioli delle Canarie, coniugando radici locali, spirito artigianale e un forte legame con il paesaggio vulcanico di Tenerife.
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