Taro Vinícola

Taro Vinícola è il progetto di Pablo Matallana alle Isole Canarie, nato nel 2018 con l’obiettivo di esplorare il terroir vulcanico di Lanzarote. Il nome “Taro” deriva dalle piccole strutture in pietra erette nei vigneti per offrire riparo dal sole. Pablo, enologo formato a Valencia con esperienze in Cile e Priorat, ha iniziato la sua avventura bottigliando la prima annata di Lanzarote nel 2018.

Il vigneto si estende su circa cinque ettari distribuiti su vari pagos, tra cui Chibusque, Frías e La Vegueta. Le viti sono coltivate in “hoyos” – buche scavate nel picón vulcanico – per preservare umidità e proteggere le piante da vento e siccità in un clima segnato da appena 18 giorni di pioggia all’anno. I suoli sono profondi e ricchi di cenere vulcanica sopra strati di argilla, costringendo le radici a scavare in profondità per trovare acqua.

Tutta la lavorazione avviene nel rispetto dei principi della viticoltura naturale. La raccolta è manuale, la fermentazione avviene spontaneamente con lieviti indigeni, e in cantina non si effettuano chiarifiche, filtrazioni né si aggiungono solfiti. L’obiettivo è esprimere in modo autentico il carattere dell’isola, con vini che riflettano l’influenza del suolo vulcanico, del clima oceanico e della tradizione agricola locale.

Taro Vinícola si distingue per la produzione artigianale, l’impegno ambientale e la forte identità territoriale, contribuendo a ridefinire l’immagine del vino canario contemporaneo.

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