PIERRE MÉNARD

Pierre Ménard è un giovanissimo vigneron che a un certo punto della sua vita ha deciso di sfruttare parte dei vigneti di famiglia, abitualmente destinati alla vendita di uve e vino ad altri produttori, per provare a vinificare in proprio, con un approccio sostenibile che segue i dettami della biodinamica. Nel 2013 ha quindi selezionato sette filari di una vigna con ceppi centenari e ha prodotto meno di un migliaio di bottiglie del suo primo vino, Le Quart de Noëls, uno Chenin dalla mineralità pronunciata, sapido e incredibilmente profondo. Il primo passo decisamente incoraggiante lo ha spinto, nel 2014, a selezionare altri 2 ettari dalle proprietà famigliari (che si estendono su una superficie totale di circa 20 ettari), cominciando così a proporre una vera e propria gamma di etichette. Nel 2016 è uscito un secondo cru, il Clos des Mailles, e con l’annata 2017 hanno visto la luce nuove selezioni ottenute sfruttando la grande eterogeneità dei terreni sui cui sono coltivati i vigneti.
In pochissimo tempo Pierre si è messo in vista e ha ricevuto l’attenzione di pubblico e critica grazie anche alla possibilità di accedere a terroir di raro prestigio e alle sue scelte radicali, perseguite senza scendere a facili compromessi. A partire dalla vendemmia, che si prolunga per più settimane sulla stessa varietà, così da raccogliere ogni grappolo alla sua ottimale maturazione. Il successo seguito alla vinificazione dei primi millesimi ha spinto Pierre a costruire una nuova cantina moderna e attrezzata, in cui trovano spazio vasche di acciaio, barrique, vasi di gres e damigiane di vetro per gli affinamenti.